top of page

RECENSIONE: Io sogno per vivere (Steven Spielberg)




Autore: Steven Spielberg

Traduttore: Yasmine Viola

Editore: Wudz Edizioni, 2024

Pagine: 400

Genere: Cinema, Biografie

Prezzo: € 24.00

Acquista: Libro


 

Trama

Dai primi film girati in 8 mm agli Oscar, E.T., Jurassik Park, Indiana Jones, Ritorno al futuro, The Fabelmans... Dai racconti di infanzia agli incontri che gli hanno cambiato la vita. E poi gli amori, le delusioni, i sogni realizzati e quelli ancora da realizzare. Attraverso le parole di Spielberg, i lettori scopriranno il magico dietro le quinte del leggendario regista, le tecniche cinematografiche che impiega per creare i suoi film, il legame emotivo che ha con il suo lavoro e le sue storie più intime e personali. Il risultato è un ritratto coinvolgente del regista che ha plasmato i sogni di molte generazioni.


Recensione

Anche chi non si intende di cinema conosce Steven Spielberg, un regista prolifico, dal successo commerciale, capace di influenzare, con le sue pellicole, la cultura pop della seconda metà del secolo.


Nato nel 1946 a Cincinnati, nell’Ohio, unico regista al mondo ad essere candidato all’Oscar almeno una volta per decennio, Steven Spielberg è stato la punta di diamante della New Hollywood, il primo regista a superare i cento milioni di dollari di incasso in Nord America con Lo Squalo, film che ha inventato il concetto stesso di blockbuster. La sua ultima pellicola, che risale al 2022, è The Fabelmans, quella più autobiografica della sua carriera.


Questo titolo è la raccolta di interviste al regista curata da Bret Notbohm e Lester D. Friedman che raccolgono un arco di tempo decisamente ampio che parte dal 1974 fino al 2018.


Ciò che emerge in questa raccolta di interviste è la vocazione di Spielberg per il cinema e i suoi primi passi nell’industria. Come viene più volte ricordato nel corso del volume, la passione per il grande schermo si sviluppa in Spielberg sin da bambino grazie al padre che portava sempre con sé la videocamera. Spielberg ricorda come ha girato i primi film amatoriali in 8, 16 e 35 mm.


Anche se il successo di Spielberg fu pressoché immediato dopo una gavetta celere trascorsa comunque a seguire produzioni ad alto calibro per la Universal, le interviste degli anni settanta lasciano addirittura emergere dei margini di insicurezza come nel caso de Lo Squalo che il regista ritiene un esercizio di regia.


Alcune volte Spielberg lascia anche affermazioni elogiative sui suoi collaboratori più stretti, come il ricorrente direttore della fotografia Janusz Kamiński e ancor di più il compositore cinque volte premio Oscar John Williams.


Da queste interviste si può notare come lo Spielberg degli anni settanta risulta particolarmente attento alla preparazione e alla delineazione di storyboard dettagliati prima di girare. Atteggiamento che cambia con E.T. che rende il film più spontaneo e vitale


Man mano che il successo commerciale dei suoi film cresce, Spielberg si fa strada a Hollywood anche come produttore che lo vedono anche promuovere film prodotti ma non diretti da lui come 1964 o Ritorno al futuro di Robert Zemeckis e Poltergeist di Tobe Hooper.


Sorprendente, e rivelatrice delle interconnessioni tra il cinema di Spielberg e la grande storia, è la pellicola Schlinder's List, ma anche il remake de La guerra dei mondi con protagonista Tom Cruise che Spielberg intende come un film post 11 settembre a tutti gli effetti. La questione storico-politico si fa particolarmente cara nel caso di Munich del 2005, incentrato su una spia del Mossad incaricato di eliminare fisicamente i filopalestinesi responsabili dell’attentato alle olimpiadi di Monaco del 1972.


Questo volume è una raccolta appassionante di testimonianze di Spielberg su se stesso e sulla sua arte.


Un volume che consiglio a tutti coloro che vogliono approcciarsi o conoscere meglio il grande regista e la sua filmografia.


 

Alcune note su Steve Spielberg

Steven Spielberg nasce a Cincinnati nel 1946, è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e televisivo statunitense. È considerato uno dei registi più importanti della storia del cinema mondiale.


©2020 di Dalla carta allo schermo.

bottom of page